Ricette,chiacchiere, pensieri, appunti di una strega e della sua gatta

sabato 29 marzo 2008

Vita da strega


WORK IN PROGRES...



Un passaggio veloce nel blog per dirvi che non sono sparita ma sono presa dalle grandi pulizie.
Ogni tanto mi prende il trip da pulizie e questo è uno di quei momenti.
Purtroppo , oltre che essere una cuoca apprendista ( oltre che pasticciona ) sono anche un'apprendista strega :-)...
...non come lei



che muovendo il naso risolve ogni problema.
Io devo ancora usare la mani...sigh...
:-)
A presto!!!

domenica 23 marzo 2008

Buona Pasqua !!!



Se volete leggere il pensiero di Nina cliccate sulla foto ( di meglio non sono riuscita a fare, sorry)

BUONA PASQUA!!!

sabato 8 marzo 2008

8 marzo...a modo mio


Non ho mai festeggiato la festa della donna.
Prima di tutto perché sono orgogliosa di essere donna ogni giorno dell'anno e non ho bisogno di una giornata per ricordarlo, secondariamente perché non vedo cosa ci sia da festeggiare nella morte di 129 operaie; inoltre ( e qui divento impopolare, lo so) non ho mai sopportato quei raduni di donne che si travestono da "galline starnazzanti" e ridono a schiamazzano dapprima a cena e poi nei locali...forse vi sembrerò snob, ma amo la discrezione e il gusto, quindi queste cene non fanno per me.
Infine non mi piacciono le mimose...puzzano...
Ma oggi la festa della donna compie 100 anni, e mi è sembrato doveroso postare qualcosa.
E non sarà una ricetta ( anche se ho cucinato)che condividerò con voi ma questa splendida canzone:







trovo che davvero affermi quanto siamo belle ( sia fuori che dentro)

E adesso l'8 marzo a modo mio: stasera andrò al cinema con il mio uomo a vedere
PERSEPOLIS,
e visto che sono in vena di filmati, godetevi questo estratto dal film





...in fondo, anche questo è un modo per festeggiare la festa della donna: conoscere un'altra cultura attraverso gli occhi di una donna

Ah, dimenticavo, buona festa della donna a tutte !!!

mercoledì 5 marzo 2008

Biscotti di pastafrolla



Stasera, dopo un'interminabile giornata di lavoro ( iniziata alle 7,30 e finita alle 19...e guai a chi dice che le maestre non fanno nulla !!!!)sono arrivata a casa così stanca da non aver nemmeno voglia di mangiare.
A volte mi capita.
Ma non potevo non mangiare nulla, considerato che sono ancora sotto antibiotici.
Pensavo che una doccia " toglistanchezza" mi avrebbe ridato la voglia di preparami qualcosa, ma quest'ultima latitava ancora...forse è rimasta a scuola...
Quando sono in questo stato ( per fortuna raramente)l'unica cosa che riesco ad ingurgitare è un buon te con qualcosa di dolce....
...mentre preparavo il te ( che ho accompagnato con una consolatoria fetta di torta di mele) mi sono ricordata di una ricetta di biscotti che ho preparato un po' di tempo fa e che, come mi succede spesso, lascio nel mio archivio in attesa di essere postata.





350 gr di farina ( io ho usato quella di kamut)
200 gr di fruttosio
2 tuorli d'uovo
150 gr di burro vegetale
un pizzico di sale
la buccia di 1/2 limone grattugiato

Preparare la pastafrolla con il burro, le uova, lo zucchero e poco alla volta tutti gli ingredienti.
Lasciare riposare il composto in frigo per 30 minuti, quindi stenderlo col mattarello fino ad ottenere uno spessore di...boh,mezzo centimetro ?
Tagliare la pasta con formine da biscotti e infornare su una placca ( coperta da carta forno ) per circa 15 minuti a 180°

E adesso pensate che la mia giornata sia finita ?
Ebbene...NO!!!! Ora mi armo di tutta la forza e la voglia che mi è rimasta e mi metto a stirare ( blah)...e poi, se non crollo prima mi darò all'autoproduzione...ma questa è un'altra storia.



domenica 2 marzo 2008

Di pasta, brodi e risotti

Da qualche tempo ho cominciato a leggere i libri di cucina di Allan Bay e devo dire che mi ha conquistato.

Certo, è molto rigoroso, sembra quasi severo e se qualcuno sgarra...bacchettate sulle dita !!!

Se ci penso mi chiedo come faccia a piacermi un cuoco così rigoroso, a me, cuoca pasticciona, disorganizzata , estemporanea ,assolutamente refrattaria a qualsivoglia dottrina( tanto per fare un esempio: non ho mai, e dico mai, letto un libretto di istruzioni )
Certo, più mi avvicino al mondo della cucina e più cerco di mangiar sano e genuino, ma non ho idoli,non ho un maestro particolare...
Faccio mio , rielaboro quanto leggo e cerco di farmi una cultura, ma seguendo la mia natura e il mio modo di essere...

Ma basta parlare di me e veniamo alla ricetta, anzi, alle ricette.
Spesso la domenica rallento i ritmi, li ralleeeeeennnnnnttttoooo molto e mi trovo all'ora di pranzo con ancora niente di predisposto o pronto.
Oddio! Che fare ??? Devo assolutamente trovare qualcosa di veloce!
E allora mi viene in mente che nel frizer ho una confezione di misto scoglio.
Ok, lo metto a sbrinare nel microonde....e adesso ?
Che ci faccio ?
Poi mi viene in mente la pasta risottata, quella di Allan Bay e mi ricordo anche che nel frigo ho del "brodo di sassi" ( sempre preso dal libro di Allan Bay) che può andare bene anche per il pesce.
E la ricetta ( che poi è un piatto unico) è presto fatta.

PASTA RISOTTATA ALLO SCOGLIO

Per 2 persone che hanno fame e fretta:
1 confezione di mistoscoglio surgelata
pesto agli agrumi
olio evo,
pasta corta ( ma poi va bene quella che più vi piace )
brodo di sassi ( la ricetta dopo )
sale, pepe bianco
prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco[ il resto per accompagnare il piatto ;-)]

Dopo aver scongelato la confezione di pesce, passatelo in padella con un pochino di olio evo e una buona cucchiaiata di pesto di agrumi.
Aggiungete il mezzo bicchiere di vino bianco e lasciate sfumare.
Quindi aggiungete la pasta e tiratela ( fino a cottura ) con brodo di sassi ( chiaramente sarebbe meglio quello di pesce, ma in mancanza d'altro...), aggiustando di sale e pepe.
Alla fine spolverizzate con prezzemolo tritato e...




...il piatto è pronto e ancora fumante !!!!!


Ehi, aspettate !! Dove andate???

Manca la ricetta del
BRODO DI SASSI
( senza foto)

6 o 7 sassi
verdure ed erbe a piacere e a gusto
3 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di aceto
1 litro e mezzo di acqua.

Mettere a cuocere il tutto in una pentola per un'ora.
A fine cottura filtrare, conservare in un recipiente ed utilizzare a piacere per paste e risotti.