Ci sono inviti a cui proprio non si può dire di no,
ci sono spettacoli a cui si deve proprio partecipare...
e così, ieri sera, abbiamo avuto la fortuna e l'onore di assistere al concerto di Paolo Conte a teatro.

E così,fra le stelle del jazz,in compagnia di Max, abbiamo seguito Bartali e il diavolo rosso( soffro sempre per quel povero chitarrista :O)
Arrivati nella casa cinese, Jimmy, ballando ballando, ha perso la sua vecchia giacca nuova in un gioco d'azzardo... e non potendo più perdere nulla se ne è andato a Genova ( per noi) non prima di aver detto " Vieni via con me" al suo sparring patner
( solo per citare alcune splendide " canzoni\poesie del grande Conte...spero mi perdoni per questa piccola fiaba :O)
Comunque, alla fine di questo meraviglioso viaggio si sono fatte le 23...troppo tardi per una cena classica.
L'importante però è non farsi trovare impreparati, e così abbiamo preparato una grande insaltona mista ( per fortuna il giorno prima mi ero rifornita di varie verdure ).
Ma noi, che anche se stanchi ( per l'ora) amiamo le cose sfiziose, potevamo accontentarci del " semplice"( se pur buonissimo) pane ?
Certo che no!!!
E così, ieri pomeriggio ( da brava streghetta previdente) ho preparato
LA FOCACCIA DI KAMUT
...
( per 6 persone)
420 gr di farina di kamut
1 cucchiaino di sale fino
12 gr di lievito di birra
250 ml di acqua
20 gr di olio
Ho impastato la farina con l'acqua ( in cui precedentemente ho fatto sciogliere il lievito) insieme all'olio e al sale.
Ho ricoperto una teglia di carta da forno e ho messo l'impasto nella teglia, schiacciandolo con le mani fino a coprire tutta la teglia.
Ho lasciato lievitare il tutto per un'ora nel forno con la sola luce accesa.
Passata l'ora ho spennellato la superfice della focaccia con un cucchiaio d'olio mescolato a un cucchiaio d'acqua e una presa di sale.
Infine ho infornato per circa 30 minuti a 275°
Buonissima e per niente unta !!
Conclusione: teatro e dopo teatro veramente sfiziosi :O)
ci sono spettacoli a cui si deve proprio partecipare...
e così, ieri sera, abbiamo avuto la fortuna e l'onore di assistere al concerto di Paolo Conte a teatro.

E così,fra le stelle del jazz,in compagnia di Max, abbiamo seguito Bartali e il diavolo rosso( soffro sempre per quel povero chitarrista :O)
Arrivati nella casa cinese, Jimmy, ballando ballando, ha perso la sua vecchia giacca nuova in un gioco d'azzardo... e non potendo più perdere nulla se ne è andato a Genova ( per noi) non prima di aver detto " Vieni via con me" al suo sparring patner
( solo per citare alcune splendide " canzoni\poesie del grande Conte...spero mi perdoni per questa piccola fiaba :O)
Comunque, alla fine di questo meraviglioso viaggio si sono fatte le 23...troppo tardi per una cena classica.
L'importante però è non farsi trovare impreparati, e così abbiamo preparato una grande insaltona mista ( per fortuna il giorno prima mi ero rifornita di varie verdure ).
Ma noi, che anche se stanchi ( per l'ora) amiamo le cose sfiziose, potevamo accontentarci del " semplice"( se pur buonissimo) pane ?
Certo che no!!!
E così, ieri pomeriggio ( da brava streghetta previdente) ho preparato
LA FOCACCIA DI KAMUT
...
( per 6 persone)
420 gr di farina di kamut
1 cucchiaino di sale fino
12 gr di lievito di birra
250 ml di acqua
20 gr di olio
Ho impastato la farina con l'acqua ( in cui precedentemente ho fatto sciogliere il lievito) insieme all'olio e al sale.
Ho ricoperto una teglia di carta da forno e ho messo l'impasto nella teglia, schiacciandolo con le mani fino a coprire tutta la teglia.
Ho lasciato lievitare il tutto per un'ora nel forno con la sola luce accesa.
Passata l'ora ho spennellato la superfice della focaccia con un cucchiaio d'olio mescolato a un cucchiaio d'acqua e una presa di sale.
Infine ho infornato per circa 30 minuti a 275°
Buonissima e per niente unta !!
Conclusione: teatro e dopo teatro veramente sfiziosi :O)
2 commenti:
Adesso ti svelo un segreto: quando ho cominciato a lanciarmi nel pane, pizze e focacce, il primo gesto era sempre mettere su un cd di Paolo Conte. :-)
Remy
...vuoi dire che posso aspirare ad essere un aspirante scribacchina ?? :O)...la musica c'è, la focaccia pure ( anche se devo ancora usare la MdP...devo ammettere che mi incute un po' di timore :O)
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