Come riappacificarsi con la macchina del pane, ovvero:un PANFOCACCIA enorme!!!!

Era tanto tempo che volevo provare a fare un panfocaccia ma mi sono sempre detta " Con la farina di kamut e di farro non verrà mai,quindi è inutile provare a farlo...", inoltre da un po' di tempo avevo abbandonato la MdP al suo destino ( facevo sempre molta fatica a far uscire il pane dal cestello).
Poi ho preso il coraggio a 4 mani e mi sono buttata...ed ecco qui il risultato:

Bello vero ?
( emh, la foto un po' meno, lo so...accontentatevi :-)

Cmq, per farlo ho usato:
260 gr di acqua
100 gr di olio evo
1 cucchiaio di zucchero
3 cucchiaini di sale
300 gr. di farina 0 di kamut
300 gr. di farina 0 di farro
8 gr. di lievito fresco

Ho messo gli ingredienti nel cestello nell'ordine sopraindicato,impostato il programma " pane francese" crosta chiara, peso 750 gr....
Buonissimo!!!!

...beh, una parte in questa riconciliazione ce l'ha avuta anche il caldo...e chi ce la fa ad accendere il forno con questo caldo !!!!!

L'insallattina di emergenza

E così pare proprio che io sia tornata a postare...più o meno regolarmente.
Sono ancora un po' sottosopra, la mia anima è ancora un po' sottosopra, ma non sono preoccupata.
Penso che nella vita capitino scossoni emotivi che se presi dal lato giusto aiutano a crescere e a cambiare.
Ecco, penso che a me stia capitando questo...e quando ho questo groviglio emozionale cosa faccio ?
Metto in ordine!!
Ed ecco che arriviamo all'"insallattina" ( e -direte voi-anche alla fine di questa confessione senza capo ne coda :-))
Beh, tornando a bomba, mentre riordinavo la dispensa ho trovato una solitaria e sconsolata lattina di fagioli borlotti che giaceva sul ripiano e che era quasi in scadenza.
Era già l'ora di cena ed il tempo per prepare qualcosa era davvero pochissimo, così mi è venuta l'idea dell'

INSALATTINA



Ecco che ho fatto:
ho aperto la lattina dei fagioli solitari, li ho scolati,ho aggiunto una scatola di tonno ( quello in vaso di vetro e in tranci, miraccomando),ho tagliato alcuni pomodori pachino tagliati a spicchi,un po' di cipolla di tropea affettata sottilmente, una costa di sedano bianco a pezzetti e infine ho condito il tutto con sale alle erbe, aceto balsamico e olio evo.
Beh, quando si ha fretta e con questo caldo cosa c'è di meglio di un'insalattina appetitosa??
:-)

Cena di una notte in piena estate

Così, dopo tempo immemorabile eccomi di nuovo quà.
Un po' è stata colpa del lavoro, un po' è stato colpa mia, ma mi rendo conto che è passaèto davvero tantissimo tempo da quanto ho postato e adesso mi sento come quando si cade dalla bicicletta e si ha paura di risalire...ed io ho paura di non trovare più l'ispirazione per scrivere ( ma non per cucinare,tranquilli!!)
Ma tantè, eccomi ancora qui, a provarci di nuovo e per farmi perdonare per la lunga assenza vi propongo una cena veloce e fresca, giusta giusta per questo caldo.

PASTA RICOTTA E BASILICO

ingredienti per 2 persone
150 gr di pasta di farro ( io ho usato le penne)
100 gr di ricotta di capra ( o pecora)
la scorza di mezzo limone grattuggiata
un po' di basilico
sale, pepe
olio evo



Come di consuetudine far bollire l'acqua in una pentola, salare e far cuocere la pasta al dente.
Nel frattempo preparare la salsa frullando la ricotta con la scorza di limone, il basilico, sale ,pepe e circa due cucchiai di acqua di cottura.
A cottura ultimata scolare la pasta e condirla con la salsa alla ricotta e un goccio di olio.
Un primo semplice, delicato e fresco...

...ed ora la seconda portata

CONIGLIO MARINATO ALLE ERBE
(al microonde e senza dosi precise)

per le solite due persone:
mezzo coniglio a pezzi
olio evo
limone ( il succo)
maggiorana
timo
estragone
rosmarino
basilico
origano
sale e pepe



Prima di metterci a tavola per la cena ho preparato la marinata per il coniglio miscelando limone, olio , le varie erbe tritate e miscelate, sale e pepe ed ho lasciato che il coniglio marinasse per circa 30 minuti.
Poi ho versato tutto in una pirofila da microonde; ho coperto il tutto con la pellicola trasparente ( adatta al microonde), e ho cotto il coniglio per circa 20 minuti alla massima potenza.
A fine cottura ho lasciato riposare la carne per circa 4 minuti.

Beh,sono salita di nuovo" in bici"...e non è stato per nulla difficile, forse perchè le mie ricette sono semplici e veloci...
Adesso non mi resta altro da fare che continuare ad " allenarmi"e a fare delle gran pedalate :-)